L'acidità è la qualità dell'acido, quella che sa di uva acerba o aceto. Quando viene prodotto un eccesso di acido nello stomaco, la persona soffre di bruciore di stomaco, un disagio che colpisce vari aspetti della vita.
Bruciore di stomaco
Il rigurgito di acido gastrico provoca ciò che è noto come bruciore di stomaco, che è una sensazione di bruciore nell'esofago. Alcuni degli alimenti e delle bevande che possono causare il bruciore di stomaco sono vino rosso, cioccolato, bevande contenenti caffeina, menta, caffè e ingredienti piccanti. Altri fattori scatenanti di questo fastidio, noto anche come "bruciore di stomaco", sono l'eccesso di cibo, il sovrappeso, la nicotina e la gravidanza. Quando questo disturbo si verifica molto spesso, è consigliabile cercare un aiuto professionale.
Tuttavia, come per la maggior parte delle malattie, esiste una lunga lista di rimedi casalinghi e consigli per evitare questo stato di bruciore di stomaco. Il primo fallimento che si verifica quando si soffre di questo disturbo è che lo sfintere esofageo inferiore, responsabile del contenimento degli acidi dello stomaco, cede il passo. Alcuni cibi sono molto efficaci nell'impedire che questo importante componente dell'apparato digerente si rilassi e lasci il posto al contenuto dello stomaco per risalire l'esofago; tra loro ci sono:
farina d'avena: molti medici lo consigliano soprattutto ai pazienti che soffrono di bruciore di stomaco, poiché può essere ingerito in qualsiasi momento della giornata ed è accessibile e nutriente;
banane: sebbene il loro livello di pH (5.6) le renda ideali per trattare questo tipo di disturbi gastrici, alcune persone sembrano non ottenere buoni risultati dal loro consumo;
melone: allo stesso modo delle banane, questo frutto sembra generare opinioni contrastanti, anche se la maggior parte delle persone che lo consumano per alleviare o evitare il bruciore di stomaco sono soddisfatte della sua azione;
finocchio: un ortaggio poco diffuso, ma in questo caso è molto efficace, e aiuta anche il processo di digestione. Vale la pena ricordare che è un compagno perfetto per un'insalata;
prezzemolo: non ha bisogno di presentazioni, poiché è uno dei condimenti più conosciuti e più utilizzati in cucina, poiché estremamente economico e gustoso, migliora la digestione ed evita fastidi come l'acidità;
riso integrale: a differenza del riso bianco, è molto pratico per piatti freddi come le insalate ed è più facile da conservare. In questo caso si rivela un ottimo alimento per chi soffre di bruciore di stomaco.
Per calmare l'acidità, invece, si consiglia di preparare un infuso con acqua bollita e due cucchiai di anice, e lasciar riposare una decina di minuti prima di berlo. Altre ricette fatte in casa includono ingredienti come lattuga, chiodi di garofano e cannella.
Altri significati
Il termine acidità si riferisce anche alla quantità di acido libero presente nelle resine, negli oli e nei vini, che viene determinata mediante titolazione con un reagente basico. Il risultato è espresso in percentuale (%). D'altra parte, l'acidità è l' abbondanza di ioni idrogeno in una soluzione acquosa (rispetto agli ioni presenti nell'acqua pura).La basicità è il concetto che completa l'acidità. Il pH è la scala che permette, in soluzioni acquose, di quantificare l'acidità o la basicità. Al di fuori di questo tipo di soluzione è possibile confrontare l'acidità di diversi elementi, come i gas anidride carbonica, anidride solforica e diazoto.
Si possono distinguere due tipi di acidità: da un lato l'acidità naturale è quella prodotta dalla composizione naturale della sostanza; L' acidità sviluppata è invece ottenuta da processi microbiologici, termici o enzimatici che generano l'acidificazione del componente.