In latino è dove possiamo trovare l'origine etimologica del termine dimensione che ora ci occupa. Nello specifico, è il risultato della somma di tre componenti latine:
• Il prefisso “ad”, che significa “verso”.
• La parola "cautus", che è sinonimo di "attento".
• Il suffisso "-ción", utilizzato per indicare "causa ed effetto".
L'annotazione è un concetto con due usi principali: da un lato, si riferisce al commento o all'apostille che integra un testo o fa qualche chiarimento; dall'altro è il riferimento che indica un certo livello o misura all'interno di un piano.
Se ci concentriamo sul primo significato, le annotazioni vengono solitamente inserite ai margini delle scritte con un qualche tipo di richiamo che permette al lettore di sapere che troverà maggiori informazioni sui contenuti principali. Supponiamo che un saggio sulla letteratura americana menzioni Edgar Allan Poe come riferimento. Una nota potrebbe spiegare il motivo di questa inclusione e menzionare i motivi che hanno portato alla scelta di chi scrive di parlare di lettere americane.
Nelle sceneggiature di opere teatrali o cinematografiche, le annotazioni forniscono informazioni di interesse per gli attori e per i responsabili della messa in scena. Tali annotazioni possono menzionare come i personaggi dovrebbero muoversi, qual è il loro atteggiamento, quale intonazione scegliere per pronunciare il libretto, ecc.
Di questo tipo di annotazioni nei testi, vale la pena evidenziare i seguenti tratti distintivi:
• Devono essere scritte o in maiuscolo o in corsivo, nel caso di quelle utilizzate nelle opere teatrali. In questo modo possono essere chiaramente differenziati dal resto del testo.
• Nel resto dei documenti letterari, quelli vengono eseguiti utilizzando sia il corsivo citato sia elementi come parentesi quadre o parentesi.
Le annotazioni vengono utilizzate anche nella vita quotidiana come parte del linguaggio orale. Una finestra di dialogo con le dimensioni può essere la seguente:
- Ieri è venuta a trovarmi Mabel, la vecchia obesa che abita nella porta accanto.
- So chi è Mabel: la dichiarazione sulle sue condizioni fisiche non era necessaria.
Quanto al secondo significato della nozione, il dimensionamento è una sorta di precisazione che viene fatta all'interno di un disegno tecnico per specificare qual è la misura di una certa proprietà di qualche elemento. È importante che il dimensionamento sia di facile comprensione e non si mischi con le linee del piano o del diagramma.
In questo caso, dobbiamo affermare che le dimensioni possono essere raggruppate sostanzialmente in due insiemi: quelle di posizione, che vengono a determinare le relazioni stabilite tra le componenti che modellano un oggetto, o quelle di dimensione, che vengono a registrare valori come distanza, larghezza o spessore, tra gli altri fattori.
Tutto questo senza dimenticare che esistono altre dimensioni come catena, tabulate o combinate.
Non meno importante, è che le dimensioni che vengono eseguite in questo tipo di documenti o disegni sono costituite da elementi come i simboli, la linea di estensione, la linea di quota, le linee di nota o la figura di quota.