I greci usavano la parola érōs per riferirsi alla passione applicata all'amore e al desiderio sensuale. Quella sensazione è stata rappresentata anche attraverso il dio Eros. Nella lingua spagnola, il termine erotismo connota e denota ciò che è legato alla sessualità, sia in relazione al mero atto sessuale dello sviluppo carnale che alle sue proiezioni.
In questo modo potremmo stabilire che oggi quando parliamo di erotismo lo identifichiamo con ciò che è il desiderio sessuale e sensuale, mentre l'amore è considerato ciò che ha a che fare con i sentimenti, con le profondità dell'anima, che è di più oltre il mero aspetto fisico.
Tuttavia, sebbene siano stabiliti come concetti separati, è vero che alla fine sono complementari in molte occasioni. Ed è che in ogni relazione basata sull'amore alla fine l'erotismo è presente perché l'amore sentimentale lascia il posto anche al desiderio carnale, alla passione fisica.
Anche se sembra strano, l'erotismo è sempre presente nella religione e nei sistemi di credenze. Nel cattolicesimo, i testi mistici di San Giovanni della Croce includono una retorica che trabocca di erotismo attribuito alla divinità. In altre religioni, invece, c'era un'usanza che si potrebbe benissimo definire come una prostituzione di natura sacra che si estendeva alla Grecia classica. Non può essere omesso nemmeno il popolare libro del Kama Sutra, una sublimazione della sessualità appartenente all'induismo.
In questo senso non possiamo ignorare il fatto che quando parliamo di erotismo ci riferiamo anche a quella che è l'esaltazione dell'amore fisico in ambito artistico, sia esso letteratura, cinema, teatro, pittura o scultura. In questo modo, tra i tanti esempi di erotismo che possono esistere in questi campi potremmo evidenziare film come Basic Instinct (1992) o Nine and a Half Weeks (1986), dipinti come La Maja Nude di Goya o Il bagno turco di Ingres, o sculture come Il bacio o Il bagno di Venere che appartengono entrambi a Rodin.
Va notato che le motivazioni erotiche di un individuo o l'interesse sessuale che un oggetto può generare in qualcuno è solitamente qualificato con l'aggettivo sexy, una parola della lingua inglese. L'erotismo può anche essere confuso con il feticismo, inteso come una direzione della libido che è diretta a determinati oggetti o parti del corpo.
Quanto all'erotismo in letteratura, uno dei suoi principali esponenti è il marchese de Sade, che seppe essere condannato per aver compiuto atti di dissolutezza in pubblico e per aver integrato i suoi interessi sessuali con reazioni violente.
E tutto questo senza dimenticare che da detto esponente ai giorni nostri molti e vari libri hanno parlato del suddetto erotismo. Tra i lavori di punta che lo incoraggiano e lo promuovono, ad esempio, Lolita (1955) di Vladimir Nabokov o Las Ages de Lulú (1989) di Almudena Grandes.