La moralità è conosciuta come l' insieme di valori, pensieri e abitudini di un individuo o di una comunità. Queste convinzioni fungono da guida che indica come agire. In altre parole, la moralità indica cosa è giusto e cosa è sbagliato.
Il ragionamento, invece, è il processo e il risultato del ragionamento (l'attività mentale che viene svolta per generare, strutturare e ordinare pensieri che consentono di giungere a una conclusione).
Sulla base di queste affermazioni, possiamo sostenere che il ragionamento morale è un processo mentale che consente a una persona di giudicare il valore delle cose, al fine di determinare ciò che è giusto e ciò che è sbagliato. Questo ragionamento implica una domanda sull'essenza e le conseguenze delle azioni.
Il ragionamento morale inizia a svilupparsi nell'infanzia, a partire dai 5 anni circa. Fino ad allora, i più piccoli non sono a conoscenza delle regole e non capiscono cosa è corretto. Man mano che si sviluppano e avanzano nel processo di maturazione, i bambini acquisiscono nozioni sulla giustizia e iniziano a stabilire criteri morali.
Supponiamo che a un uomo venga offerta una grossa somma di denaro in cambio della vendita di abiti contraffatti per strada. Al di là del piano legale (vendere abiti contraffatti è un crimine), la persona in questione potrebbe sviluppare un ragionamento morale e giungere alla conclusione che, con le sue azioni, danneggerebbe produttori e distributori che lavorano onestamente. In questo modo, determinerebbe che il suo comportamento sarebbe dannoso e scorretto, quindi la sua morale lo indurrebbe a rifiutare la proposta.
Livelli e stadi
Secondo Lawrence Kohlberg, influente psicologo americano del ventesimo secolo, gli esseri umani presentano uno sviluppo morale che si estende su tre livelli, ciascuno dei quali è diviso in due fasi, come segue:Livello preconvenzionale
Le regole rappresentano una realtà esterna e le rispettiamo tenendo conto delle conseguenze, che possono essere ricompense o punizioni, o se chi le stabilisce ha più potere di noi e ci impone il loro rispetto.
* Obbedienza e paura della punizione
Non c'è autonomia, ma eteronomia (gli agenti che stabiliscono cosa si può fare sono esterni). Sebbene questa fase dovrebbe porre fine all'infanzia, anche alcuni criminali che si trattengono solo per paura la presentano.
* Favorire i propri interessi
Sulla strada per sviluppare il ragionamento morale, attraversiamo anche questa fase in cui assumiamo le regole ogni volta che ci fa comodo. Tanto che ci sembra giusto che altre persone facciano lo stesso nei confronti dei propri interessi. Questo modo di vivere egoistico, tipico dei bambini, è apprezzato anche negli adulti che accettano qualsiasi comportamento purché non provochi loro disagio, o che rispettano solo chi li rispetta.
Livello convenzionale
Si verifica quando iniziamo a identificarci con un gruppo e desideriamo soddisfare le loro aspettative.
* Aspettative interpersonali
La paura della punizione e l' interesse personale sono inclusi nelle aspettative del nostro ambiente. Abbiamo bisogno di piacere agli altri, che ci accettano e ci amano; qualsiasi azione che ci dia questo risultato rappresenta la cosa corretta.
* Norme sociali stabilite
Siamo fedeli alle attuali istituzioni sociali. Rispettiamo le norme stabilite dalla società per generare un bene comune. Il nostro ragionamento morale ci porta a voler agire in modo responsabile e impegnato. Di solito raggiungiamo questo stadio una volta superata completamente l'adolescenza.
Livello post-convenzionale
Viene quando comprendiamo e accettiamo i principi morali generali che danno origine alle regole. I principi che scegliamo razionalmente superano le regole.
* Diritti prioritari e contratto sociale
Ci apriamo al mondo, riconosciamo che tutti abbiamo gli stessi diritti e che questi trascendono le convenzioni e le istituzioni. Pertanto, mettiamo in discussione i valori e le norme prestabilite.
* Principi etici universali
Comprendiamo che ci sono alcuni principi che dobbiamo seguire al di sopra delle istituzioni e degli obblighi imposti dalla legge. L' impegno per la moralità è molto profondo e possiamo compiere atti di grande coraggio per difendere le nostre idee.