Per conoscere il significato del termine effettore che ci riguarda ora, la prima cosa è scoprire la sua origine etimologica. In questo caso, possiamo stabilire che si tratta di una parola che deriva dal latino, esattamente da "effettore", che è il risultato della somma di più componenti lessicali ben differenziate:
-Il prefisso "ex-", che significa "esterno".
-Il verbo “facere”, che è sinonimo di “fare”.
-Il suffisso "-tor", utilizzato per indicare l '"agente".
Nel campo della biologia e dell'anatomia l'idea viene utilizzata per nominare un impulso che, al raggiungimento di un determinato settore dell'organismo, determina lo sviluppo di una determinata azione fisiologica. L'organo in cui si manifesta questo tipo di impulso è anche noto come effettore.
Le cellule che producono una risposta alla ricezione di uno stimolo, quindi, sono cellule effettrici. Questi effettori sono responsabili della determinazione di un movimento o della secrezione di una sostanza, per esempio.
Queste cellule sono quelle che danno forma ai cosiddetti sistemi effettori che il corpo possiede e che sono responsabili della secrezione di sostanze in base agli stimoli ricevuti. Sistemi che, possiamo stabilire, che sono organizzati in modo piramidale e che esistono di due tipi fondamentali:
-Muscoli, che sono quelli incaricati di eseguire un'azione specifica.
-Le ghiandole, che sono quelle che vengono a secernere una sostanza specifica quando c'è uno stimolo.
Allo stesso modo, non possiamo ignorare che all'interno di questi sistemi effettori ci sono due classi di cellule: le cosiddette esocrine ed endocrine. Da un lato, gli esocrini sono quelli che procedono a rilasciare una sostanza nei canali appropriati che saranno responsabili di trasmetterla o trasportarla a un organo specifico o all'esterno del corpo.
D'altra parte, gli endocrini sono quelli che rilasciano ormoni nelle linee sanguigne corrispondenti per ottenere l'effetto desiderato su un organo in questione.
Gli effettori possono anche essere molecole. In questo caso, il concetto si riferisce a una molecola che ne influenza un'altra, modificandone il comportamento mediante la repressione o l'attivazione.
In Argentina, l'idea di effettore sociale è usata per riferirsi a un individuo che svolge un'attività produttiva in modo informale poiché si trova in una situazione di vulnerabilità sociale. Affinché queste persone possano essere incorporate nell'economia formale, il Ministero per lo sviluppo sociale della nazione ha creato un Registro nazionale degli effettivi dello sviluppo locale.
Gli effettori sociali, aderendo a questo registro, hanno accesso alla possibilità di fatturare la loro attività. In questo modo viene facilitato l'arrivo di più clienti o acquirenti e viene loro dato accesso a un'assistenza sociale e al sistema pensionistico.
Un effettore della salute, d'altra parte, è una struttura dedicata all'assistenza sanitaria. Questi effettori, che possono essere pubblici o privati, forniscono assistenza medica ai pazienti.