Il primo passo che faremo per scoprire il significato del termine epistolare è conoscere la sua origine etimologica. In questo caso, possiamo affermare che deriva dal latino, esattamente dal verbo “epistolaris”, che può essere tradotto come “relativo alla lettera” e che è il risultato della somma delle seguenti componenti lessicali:
-Il sostantivo “epistola”, che significa "lettera".
-Il suffisso "-ar", utilizzato per indicare "relativo a".
L' aggettivo epistolare si riferisce a ciò che è legato a un'epistola: una missiva o una lettera. Ad esempio: "Lo scambio epistolare di entrambi gli scrittori è durato più di tre decenni" , "Non ci siamo mai visti personalmente, abbiamo avuto una relazione epistolare" , "L'autore spagnolo ha sorpreso con la presentazione di un romanzo epistolare" .
Nel campo della letteratura, il genere epistolare è chiamato quello le cui opere sono costruite da una successione di lettere scambiate dai personaggi principali. Queste epistole consentono la costruzione della trama.
Uno dei romanzi epistolari più famosi è "Dracula" , scritto dall'irlandese Bram Stoker e pubblicato nel 1897. Un altro noto autore che optò per il genere epistolare fu il tedesco Johann Wolfgang von Goethe, ideatore de "I dolori del giovane Werther" (1774).
Sono stati pubblicati anche romanzi epistolari nella nostra lingua che hanno avuto un grande impatto. Uno di questi è "La incognita" , un'opera di Benito Pérez Galdós pubblicata nel 1889.
Allo stesso modo, non possiamo ignorare altri aspetti del romanzo epistolare, tra i quali spiccano i seguenti:
-Il primo romanzo in castigliano scritto in forma di lettere è quello intitolato "Processo di lettere d'amore", che è stato pubblicato in l'anno 1553 ed è stato scritto da Juan de Segura da Toledo.
-È stato ampiamente utilizzato da quelli che sono considerati autori romantici. Tra questi possiamo evidenziare sia Jane Austen (1775 - 1817) che Goethe (1749 - 1832).
-Un altro dei romanzi più rilevanti, considerato un classico della letteratura, che viene presentato in formato epistolare è "Amicizie pericolose", pubblicato nel 1887 e realizzato da Pierre Choderlos de Laclos.
-Altri libri che assumono la forma attuale sono "Pepita Jiménez", scritto da Juan Valera e pubblicato nel 1874; “Cartas marruecas”, pubblicata nel 1782, opera di José Cadalso, e “La estafeta romantica”, presentata nel 1899 e appartenente allo scrittore Benito Pérez Galdós.
Con il progresso della tecnologia e la massificazione dell'uso della posta elettronica, la corrispondenza per posta stava diventando obsoleta. Lo scambio di e-mail o messaggi tramite sistemi di messaggistica istantanea, invece, non smette di crescere. In questo quadro, anche il genere epistolare stava mutando e così iniziarono ad emergere storie e romanzi con storie sviluppate attraverso questo tipo di modalità digitali.
Epistolare (il libro che riunisce varie lettere), epistolare (che si distingue per la scrittura di epistole) ed epistolografia (attività letteraria basata sullo sviluppo delle lettere) sono altri concetti legati alle lettere.