Il termine statistica deriva dal latino statisticum collegium ("consiglio di stato") e dal suo derivato italiano statista ("statista o politico"). Nel 1749, il tedesco Gottfried Achenwall iniziò a usare la parola tedesca statistik per designare l' analisi dei dati di stato. Pertanto, le origini delle statistiche sono legate al governo e ai suoi organi amministrativi.
Oltre a tutto quanto sopra, dobbiamo mettere in chiaro che perché questa branca della Matematica si svolga e sviluppi il suo lavoro, deve avere una serie di strumenti che sono diventati fondamentali. Nello specifico si fa riferimento ai cosiddetti livelli di misura (intervallo, nominale, rapporto e ordinale), studi osservazionali e anche tecniche di analisi statistica.
Quest'ultimo gruppo di strumenti dovrebbe includere alcuni noti e importanti come la frequenza statistica, l'analisi della varianza, il grafico statistico, l'analisi di regressione, il test t di Student o l'analisi fattoriale di conferma.
Le statistiche applicate possono essere suddivise in due rami: statistica descrittiva (fare riferimento ai metodi di raccolta, descrizione, visualizzazione e riepilogo dei dati visualizzabili numericamente o graficamente) e inferenza statistica (modelli di generazione e previsioni relative ai fenomeni studiati, tenendo conto dell'aspetto casuale e dell'incertezza nelle osservazioni).
Oltre alla statistica applicata, esiste anche una disciplina chiamata statistica matematica, che copre le basi teoriche della materia.
Quando si parla di questo ramo scientifico non si può ignorare il fatto che in Spagna esiste quello che è noto come Istituto Nazionale di Statistica (INE). Un organismo ha un grande valore perché ha il compito di svolgere una serie di funzioni essenziali per lo Stato. Nello specifico, e secondo la normativa vigente, la sua missione è quella di effettuare, ad esempio, i diversi censimenti demografici ed economici.
Il censimento elettorale e le operazioni statistiche sui conti nazionali sono altri lavori svolti da questo organo sopra menzionato, che ha tra le sue aree più rilevanti il Dipartimento di pianificazione, coordinamento e diffusione statistica, nonché il Dipartimento dei conti economici e del lavoro o il Dipartimento di campionamento e Raccolta dati.
Tutto questo senza dimenticare che in Spagna esistono anche una Commissione Interministeriale di Statistica, un Consiglio Superiore di Statistica e un Comitato Interterritoriale di Statistica.
I metodi statistici e matematici, a sua volta, nate dalla teoria delle probabilità, che calcola la frequenza di occorrenza di un risultato in un esperimento in condizioni sufficientemente stabili.
Attualmente le pratiche statistiche sono progredite e si sono perfezionate grazie alla creazione di precisi strumenti che consentono lo sviluppo delle politiche pubbliche.