Per comprendere l'idea di orbitale molecolare, è prima necessario definire altri termini che sono indispensabili per comprendere la nozione. Come punto di partenza, deve essere chiaro che un atomo è una particella che non può essere divisa con un metodo chimico.
Gli atomi mostrano un nucleo circondato da elettroni: cioè particelle elementari che hanno una carica elettrica negativa. Gli elettroni, quindi, ruotano attorno al nucleo atomico con movimenti ondulatori.
L' area intorno al nucleo dove c'è un'alta probabilità di trovare un elettrone è chiamata orbitale atomico. È, quindi, uno spazio attorno al nucleo in cui è molto probabile trovare elettroni.
Ora possiamo concentrarci sulla definizione di orbitale molecolare. Questo è il nome dato alla combinazione degli orbitali atomici di due atomi che sono collegati.
Un orbitale molecolare è formato da un insieme di orbitali atomici in un atomo di una molecola. La configurazione elettronica di ogni molecola dipende dai suoi orbitali molecolari.
Gli orbitali molecolari sono spesso collegati a funzioni matematiche che riflettono il modo in cui gli elettroni si comportano nelle molecole dal punto di vista della chimica quantistica. Le funzioni matematiche ci consentono di descrivere il comportamento ondoso degli elettroni.
In altre parole, un orbitale molecolare è una regione spaziale che ha la densità elettronica indicata dalle funzioni matematiche. Queste funzioni, a loro volta, vengono utilizzate per calcolare le proprietà fisiche e chimiche.
È importante ricordare che gli orbitali molecolari possono essere vincolanti (hanno meno energia degli orbitali atomici che ne consentono la creazione e sono in una situazione di attrazione) o anti-legame (hanno un'energia maggiore di ogni orbitale atomico e sono in uno stato di repulsione).