Per definire il concetto di Sistema Giuridico è necessario spiegare in anticipo cosa significano ciascuno dei due termini che lo compongono.
L'ordine viene utilizzato per fare riferimento all'azione e all'effetto dell'ordinazione. È un verbo che si riferisce all'organizzazione di qualcosa secondo un modo o un piano conveniente, indirizzando una causa a un fine determinato in precedenza o inviando qualcuno a eseguire una determinata azione. Quando si tratta di quest'ultimo caso, si parla di una persona con una certa autorità su un'altra per dirgli di eseguire una certa azione; Ad esempio, una madre può ordinare a suo figlio di lavarsi i denti prima di andare a letto, oppure un capo può dire al suo dipendente cosa fare per migliorare il lavoro dell'azienda.
Legale è ciò che riguarda la legge o che è conforme ad essa. A sua volta, questo concetto è correlato a quello di cui si riferisce a quello della normativa.
Partendo da questa base possiamo dire che l' ordinamento o l'ordinamento giuridico è il sistema di norme che regolano l'organizzazione giuridica di un determinato luogo e tempo. Ciò significa che l'ordinamento giuridico può variare a seconda della città, della provincia o del paese, oppure in base al momento storico in questione.
Oggi la maggior parte delle nazioni si identifica con un tipo di organizzazione democratica; pertanto la seguente spiegazione potrebbe essere valida per ognuno di essi. In una società in cui governa la democrazia, il sistema giuridico è costituito dalla Costituzione (la regola suprema di uno Stato), leggi, regolamenti, trattati, convenzioni, disposizioni e altri regolamenti.
La società, dunque, è organizzata secondo al proprio sistema giuridico, che è legata al diritto oggettivo (l'insieme di regole con cui una comunità è governata). Le diverse componenti dell'ordinamento giuridico si articolano in modo coordinato, attraverso una gerarchia normativa (con la Costituzione nella parte più alta) e nel rispetto di alcuni principi (come la temporalità, che consiste nel fatto che la legge più recente abroga quella precedente).
È importante notare che l'ordinamento giuridico è dinamico, poiché lo Stato ha poteri legislativi che gli consentono di adattare le regole alle esigenze specifiche della popolazione.
Differenze tra ordinamento giuridico e ordinamento giuridico
Ordine legale e ordine legale sono due espressioni che di solito sono usate in modo intercambiabile nel discorso colloquiale per riferirsi, in generale, alla seconda di esse. Tuttavia, in un linguaggio giuridico rigorosamente tecnico è necessario che sappiamo distinguerli. Entrambi appartengono a entità diverse.
Il sistema giuridico è definito come l'insieme unitario di regole che governano in un dato tempo e spazio. È un'entità normativa, di natura e, come tale, ideale.
Questo ci porta a dire che tra ordine e ordine esiste una linea debole che li divide: l'ordine viene prima, informa la legislazione su ciò che la società considera necessario o essenziale affinché la vita nella società funzioni correttamente, e l'ordinamento lo mette in parole e in pratica. Vale a dire, quest'ultimo non raggiunge il suo scopo, se non attraverso l'ordine.
D'altra parte, nemmeno il sistema legale deve essere confuso con il sistema legale. Il primo è di natura normativa, mentre il secondo è di natura cognitiva. In altre parole, è formato dalla conoscenza e dalle informazioni inerenti alla Legge e si muove a livello di teoria. La vicinanza tra i due è che l'ordinamento prevede che il sistema effettui una ricostruzione scientifica secondo i criteri teorici accumulati.
Infine, il concetto di comunità giuridica è la collettività degli esseri umani che lo compongono e che rendono possibile il normale funzionamento del resto dei concetti precedentemente espressi.